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La tecnologia Plasmacluster è efficace nel ridurre gli effetti della dispersione nell’aria del Covid 19 (SARS-CoV-2)*1. Laprima al mondo*2

Sharp Corporation è stata la prima al mondo a sviluppare un dispositivo dotato della tecnologia Plasmacluster, che espone il nuovo Coronavirus (SARS-CoV-2) a ioni plasmacluster per circa 30 secondi*3 e ha scoperto che il titolo infettivo*4 è stato ridotto di oltre il 90%. Questo risultato è stato sviluppato in collaborazione conJiro Yasuda, professore al Centro Nazionale delle Ricerche per il Controllo e la Profilassi delle Malattie Contagiose / Istituto di Medicina Tropicale all’Università di Nagasaki , il professor Asuka Nanbo, membro del Board della Japanese Society for Virology) dello stesso istituto, il professor Hironori Yoshiyama del Dipartimento di Microbiologia, Facoltà di Medicina dell’Università Shimane (oltre che membro del Board della Japanese Society for Virology) e anche con la cooperazione dell’Università di Nagasaki, riconosciuta a livello internazionale nel campo della ricerca sulle malattie infettive.

1

Dicembre 2019,

Nel dicembre 2019 sono apparse le prime segnalazioni di un’epidemia ”malattia da Coronavirus 2019 (COVID-19)” causata dal nuovo coronavirus (SARS-CoV-2), e ad agosto 2020 più di 25 milioni di persone erano state infettate da SARS-CoV-2, e oltre 840.000 persone in tutto il mondo sono morte a causa di questa malattia infettiva*5. Questa epidemia rappresenta oggi una problematica urgente per la società e richiede contromisure immediate in molteplici aree.

2

Nel 2004,

Sharp ha già dimostrato l’efficacia della tecnologia Plasmacluster nel contrastare il coronavirus felino, parte della famiglia Coronaviridae*6. L’anno successivo, nel 2005, Sharp ha mostrato l’efficacia della tecnologia anche nel contrastare il coronavirus originale SARS*7 (SARS CoV), che ha causato l’epidemia (2002-2003) ed è geneticamente considerato simile al nuovo coronavirus (SARS-CoV-2). Sharp oggi mostra l’efficacia della tecnologia nel prevenire la SARS-CoV-2 che viene diffusa dalle goccioline.

3

Dal 2000,

Sharp ha sostenuto la ricerca a livello accademico*8 per dimostrare l’efficacia della tecnologia Plasmacluster collaborando con organizzazioni di ricerca indipendenti in tutto il mondo. Ad oggi, molte realtà hanno dimostrato l’efficacia clinica della tecnologia nell’inibire gli effetti di sostanze nocive, inclusi virus della nuova ondata pandemica, batteri resistenti agli antibiotici e allergeni degli acari, e nel ridurre l’incidenza della laringite*9 nei bambini asmatici. Allo stesso tempo, è stato confermato che l’uso degli ioni Plasmacluster è sicuro*10. Sharp intende continuare a dare il suo contributo alla società con un’ampia varietà di studi che dimostrano l’efficacia della tecnologia Plasmacluster.

Commento del Dr. Jiro Yasuda, professore al Centro Nazionale delle Ricerche per il Controllo e la Profilassi delle Malattie Contagiose / Istituto di Medicina Tropicale all’Università di Nagasaki

Disinfettanti come alcool e detergenti (tensioattivi) sono ampiamente riconosciuti efficaci nel ridurre la presenza di virus sui materiali, tuttavia per la contaminazione via aerea (microgocce) esistono solo poche contromisure efficaci, come indossare una mascherina.

Lo studio ha mostrato un’efficace inattivazione di SARS-CoV-2 nelle goccioline trasportate dall’aria grazie alla tecnologia Plasmacluster. Si prevede che sia utile per ridurre il rischio di infezione in locali come uffici, appartamenti, strutture sanitarie e veicoli.

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Overview sul test di verifica

Organizzazione del test: Centro Nazionale per il Controllo e la Profilassi delle Malattie Contagiose / Istituto di Medicina Tropicale, Università di Nagasaki

Apparati di analisi e verifica: apparecchio di virus testing dotato di tecnologia Plasmacluster

Concentrazione di ioni Plasmacluster: circa 10 mln/cm3 (in prossimità del generatore di ioni Plasmacluster)
Volume testato: circa 3 L
Analisi di controllo: confronto con il dispositivo sopra descritto senza la generazione diioni Plasmacluster per il nuovo Coronavirus (SARS-CoV-2)
Metodologia
1) Far passare il virus in forma aerosol attraverso il dispositivo di test dal generatore.
2) Raccogliere il virus dopo l’esposizione agli ioni Plasmacluster.
3) Calcolare il titolo infettivo virale della soluzione recuperata utilizzando il test su piastra*.
* Test standard che consente di valutare la quantità di virus infettivo nel campione.

Risultati del test di verifica

Senza ioni Plasmacluster Con ioni Plasmacluster Riduzione
Titolo infettivo virale (numero della piastra) 1.76 x 104 1.54 x 103 91.3%
Titolo infettivo virale (numero della piastra)
Senza ioni Plasmacluster
1.76 x 104
Con ioni Plasmacluster
1.54 x 103
Riduzione
91.3%

Tabella 1.
Effetto dell’azione degli ioni Plasmacluster sul titolo infettivo del nuovo coronavirus (SARS-CoV-2) sospeso nell’aria

Fig. 2.
Effetto esposizione all’azione degli ioni Plasmacluster del titolo infettivo del nuovo coronavirus (SARS-CoV-2)

Analisi di controllo: confronto con il dispositivo sopra descritto senza la generazione diioni Plasmacluster per il nuovo Coronavirus (SARS-CoV-2)

Descrizione della tecnologia Plasmacluster

Gli ioni con carica positiva (H + (H2O) m) e gli ioni con carica negativa (O2 – H2O) n) vengono emessi simultaneamente nell’aria, dopodiché gli ioni positivi e negativi si legano immediatamente alla superficie di batteri, funghi, virus, allergeni e simili, diventando radicali idrossilici (OH), che sono altamente ossidanti. È una tecnologia di purificazione dell’aria unica che sopprime l’attività dei batteri, ecc., scomponendo le proteine sulla loro superficie come risultato di una reazione chimica.

Come vengono generati gli ioni Plasmacluster

Tensioni positive e negative vengono applicate agli elettrodi di scarica per separare elettricamente le molecole di acqua e ossigeno trasportate dall’aria in idrogeno e ossigeno. Questo produce ioni idrogeno con carica positiva (H+) e ioni ossigeno con carica negativa (O).

Le particelle d’acqua trasportate dall’aria circondano gli ioni come grappoli d’uva, rendendo ogni ione un cluster ionico stabile.

Meccanismo di inibizione dell’attività dei batteri presenti nell’aria

Gli ioni Plasmacluster inibiscono la loro attività facendo aderire le proteine alla superficie cellulare, che danneggiano la membrana cellulare.

Confronto del potenziale ossidante

Il radicale idrossilico (OH-) ha il più grande potenziale ossidante tra le varietà attive di ossigeno.

 
Varietà attiva di ossigeno Formula chimica Potenziale standard di ossidazione [V]
Radicale idrossilico (OH–)

OH

2.81
Atomo di ossigeno

O

2.42
Ozono

O3

2.07
Perossido di idrogeno

H2O2

1.78
Radicale idroperossilico

OOH

1.70
Molecola di ossigeno

O2

1.23

Istituti di ricerche che hanno fornito i dati per l’analisi di Sharp

 
Target Organizzazione di ricerca e verifica
Efficacia confermata nelle prove di test Graduate School of Medicine, Università do Tokyo / Public Health Research Foundation
Dipartimento Scienza e Ingegneria, Università di Chuo/ Clinical Research Support Center, University Hospital, Tokyo
Animal Clinical Research Foundation
Soiken Inc.
Scuola di Bioscienza e Biotecnologia Politecnico di Tokyo
National Trust Co., Ltd. / HARG Treatment Center
National Center of Tuberculosis and Lung Diseases, Georgia
Dentsu ScienceJam Inc.
Littlesoftware Inc.
National Institute of Fitness and Sports a Kanoya
Virus Kitasato Research Center of Environmental Sciences, a Kikasato
National University a Seul
Municipal Center for Disease Control and Prevention a Shanghai, Cina
Kitasato Institute Medical Center Hospital
Retroscreen Virology, Ltd., UK
Shokukanken Inc.
University of Indonesia
Hanoi College of Technology, Vietnam National University,Vietnam
Institut Pasteur, Ho Chi Minh City, Vietnam

National Research Center for the Control and Prevention of Infectious Diseases/Institute of Tropical Medicine, Università di Nagasaki
Allergeni Graduate School of Advanced Sciences of Matter, Università di Hiroshima
Department of Biochemistry and Molecular Pathology, Graduate School of Medicine , Università di Osaka
Funghi Ishikawa Health Service Association
Università diLubecca, Germania
Professor Gerhard Artmann, Università di Scienze Applicate a Aachen, Germania
Laboratori Food Research in Giappone
Shokukanken Inc.
Shanghai Municipal Center for Disease Control and Prevention, Shanghai, Cina
Biostir Inc.
Centro di Ricerche di Micologia Medica, Università di Chiba
Batteri Ishikawa Health Service Association
Shanghai Municipal Center for Disease Control and Prevention, a Shanghai, Cina
Kitasato Research Center of Environmental Sciences, a Kitasato
Kitasato Institute Medical Center Hospital, a Kikasato
Harvard School of Public Health, Harvard US
Animal Clinical Research Foundation
Università a Lubecca, Germania
Professor Gerhard Artmann, Università di Scienze Applicate a Aachen, Germania
Japan Food Research Laboratories
Shokukanken Inc.
Chest Disease Institute, Tajlandia
Biostir Inc.
Odori, odori di animali Boken Quality Evaluation Institute, Boken
Effetto dei cosmetici sulla pelle Scuola di Bioscienza e Biotecnologia, Politecnico di Tokyo
Effetto dei cosmetici sui capelli Saticine Medical Co., Ltd.
C.T.C Japan Ltd.
Piante Dipartimento di Agricoltura, Università di Shizuoka
Sostanze chimiche pericolose Sumika Chemical Analysis Service Ltd.
Indian Institutes of Technology
Meccanismo d’azione degli effetti inibitori sui virus, funghi e batteri Professor Gerhard Artmann, Università di Scienze Applicate a Aachen, Germania
Meccanismo d’azione degli effetti inibitori sugli allergeni Graduate School of Advanced Sciences of Matter, Università di Hiroshima
Meccanismo d’azione dell’effetto di idrazione della pelle (rivestimento con molecole d’acqua) Research Institute of Electrical Communication, Università diTohoku

*1 Severe Acute Respiratory Syndrome Coronavirus 2 (SARS-CoV-2 Sindrome respiratoria acuta grave da Coronavirus 2 (SARS-CoV-2).

*2 Tra le tecnologie di purificazione dell’aria a base di ioni (al 7 settembre 2020; in base alle ricerche Sharp)

*3 Calcolato dividendo il volume della stanza di prova per la portata di ritorno assumendo che il virus contenente aerosol passi attraverso la stanza a velocità costante.

*4 Numero di virus attivi

*5 Sulla base dei dati della Johns Hopkins University (al 31 agosto 2020).

*6 Pubblicato il 27 luglio 2004.

*7 Coronavirus che causa una sindrome respiratoria acuta grave Specie e suoi virus - Dichiarazione del Coronavirus Research Group. bioRxiv doi 10.1101/2020.02.07.937862 (11 febbraio 2020 ).

*8 Metodo di marketing per promuovere la commercializzazione dei prodotti basato sulla verifica di dati scientifici sull’efficacia della tecnologia in collaborazione con le principali istituzioni che conducono ricerche accademiche.

*9 Pubblicato il 18 settembre 2014 .

*10 Studi condotti da LSI Medience Corporation (studi di tossicità per inalazione, irritazione oculare / cutanea / corrosione e teratogenicità più studio di tossicità riproduttiva di 2 generazioni)